PIXEL DI NYLON
ARTE | HIVA ALIZADEH
La galleria The Flat – Massimo Carasi (Milano) ospita, fino al 31 ottobre, “Nomad Chants”, la prima mostra personale in Europa di Hiva Alizadeh (Kerman, Iran, 1989). L’artista “dipinge” paesaggi cromatici, porzioni di spazi con ciocche di capelli sintetici multicolori per cogliere l’essenza della simultaneità globale partendo dalla sua cultura nomadica insita nei tappeti iraniani. Oriente e Occidente si compenetrano attraverso extension di capelli in nylon. I tappeti pop-poveristi di Alizadeh, strutturati su una gamma di colori vivacissimi, sono da toccare, pettinare, oltre che da guardare. Le ciocche vaporose si sovrappongono e intersecano generando ritmi, voci e suoni, in una complessa fenomenologia percettiva.
Nella mostra curata da Jacqueline Ceresoli, una serie di “arazzi” tessuti con capelli sintetici, di produzione cinese, fluttuano nello spazio bianco della galleria. Il codice espressivo richiama il linguaggio in pixel fibrosi tipico della cultura digitale.